Digital Recruiting: cos’è e come funziona
Negli ultimi anni, uno dei termini più gettonati tra chi si occupa di selezione del personale è “digital recruiting”. Ma esattamente cos’è il digital recruitment, e in che modo può aiutare in concreto la tua attività a selezionare personale qualificato? Di seguito trovi le risposte ai principali quesiti sull’argomento.
Cos’è il Digital Recruiting
Il Digital Recruiting consiste nella ricerca e selezione del personale attraverso le tecnologie digitali. In particolare modo, al momento il concetto di “reclutamento digitale” coincide in buona parte con “reclutamento online”, perché il principale motore di questa rivoluzione è la Rete.
Tuttavia, appiattire il concetto di Digital Recruitment a semplice ricerca di personale sul Web risulta estremamente limitante: fra gli strumenti e i canali che il Digital Recruiting include vanno infatti annoverati anche i social network e le nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale.
In sostanza, il Digital Recruiting coincide con la ricerca e selezione del personale attraverso tutte le nuove tecnologie digitali, in contrasto con la ricerca del personale “tradizionale”.
Come funziona il Digital Recruiting
Il Digital Recruiting opera su più direttive e canali in parallelo, per consentire alle aziende e alle attività commerciali di trovare personale qualificato. Più che di un semplice strumento, quindi, quando prendiamo in considerazione il concetto di Digital Recruitment stiamo parlando di un’insieme di strategie sinergiche per la ricerca del personale.
I canali del Digital Recruitment
Le tecnologie digitali consentono di estendere la ricerca e selezione del personale attraverso differenti canali, ognuno dei quali ha caratteristiche proprie. Ecco i principali:
- Motori di ricerca
- Social Network
- Post multipli su Job Board
Quali di questi canali conviene utilizzare? Dipende. Dalla tipologia di lavoratore che si sta cercando, ma anche dalle risorse che si è disposti a mettere in campo.
Motori di ricerca
Oggigiorno, quando qualcuno ha bisogno di qualcosa (pressoché in qualsiasi ambito), comincia di solito la sua ricerca dai motori di ricerca online, e questo vale tanto per un nuovo frigorifero, quanto per un nuovo lavoro. Creando e promuovendo pagine web ad hoc, strutturate in modo da posizionarsi bene all’interno dei risultati di ricerca su Google e affini, le aziende possono intercettare questa domanda di occupazione, andando così a coinvolgere esattamente chi è interessato a un posto di lavoro specifico.
Social Network
I Social Network possono rappresentare degli strumenti molto utili per il Digital Recruiter, perché consentono di raggiungere un gran numero di persone, spesso contando anche sul passaparola dei loro utenti. Tuttavia, per sfruttare appieno il loro potenziale è consigliabile rivolgersi a un professionista che possa scegliere i canali appropriati per una specifica attività, sappia utilizzare nella maniera corretta gli strumenti a disposizione (uno “scivolone” sui social può risultare estremamente negativo in termini di reputazione) e sia in grado di pianificare una strategia sul lungo periodo.
Vuoi approfondire l’argomento? Ti rimandiamo a questo articolo in cui parliamo di Social Recruiting
Post multipli su Job Board
Grazie al Digital Recruiting e alle potenzialità del web, è possibile pubblicare un medesimo annuncio di lavoro contemporaneamente su numerosi portali specializzati nella ricerca di personale qualificato (le cosiddette Job Board), massimizzando così la visibilità dell’offerta di lavoro.
Chi gestisce questi canali?
Attraverso questi canali di Digital Recruiting, è possibile da un lato raggiungere un target molto più ampio che con i canali tradizionali, e dall’altro intercettare un pubblico molto più “profilato”, ovvero definito in maniera specifica in base a determinate caratteristiche di interesse per il datore di lavoro.
Si tratta di un’opportunità unica, che però necessita di una notevole dimestichezza con i sopracitati canali, sia per poterli sfruttare al meglio risparmiando tempo e risorse, sia per conformarsi alle loro dinamiche, evitando spiacevoli errori. Il consiglio, insomma, è quello che abbiamo dato parlando di social network: è sempre preferibile rivolgersi a un professionista del settore.
Una figura professionale come quella del Digital Recruiter (cui abbiamo dedicato uno dei prossimi paragrafi) sarà in grado di guidare un’attività attraverso questi nuovi ambienti digitali e riuscirà a trovare il giusto bilanciamento fra i diversi canali a disposizione.
Gli strumenti del Digital Recruitment
Le nuove tecnologie non mettono a disposizione del Digital Recruiter soltanto dei canali, ma anche degli utilissimi strumenti per la ricerca e la selezione del personale. Vediamo i principali:
- Database online
- Tool di automazione
- Big Data
- Intelligenza Artificiale
Database online
La digitalizzazione delle HR ha permesso la creazione di ampi database online di CV e di altre informazioni utili alla ricerca del personale, dai quali attingere in maniera rapida per trovare possibili candidati. Grazie al ricorso a particolari filtri, la selezione dei profili da prendere in considerazione si è fatta inoltre sempre più precisa.
Tool di automazione
Lo sviluppo di software sempre più raffinati consente di automatizzare molti dei processi di base della ricerca del personale (come ad esempio la profilazione e selezione iniziale dei possibili candidati), permettendo di risparmiare tempo prezioso e di rendere il Digital Recruitment molto più efficiente rispetto alle tecniche tradizionali.
Big Data
I tool di profilazione consentono di raccogliere in maniera agile quantità di informazioni sul mercato del lavoro e sui potenziali candidati un tempo impensabili. Gestire questa mole di dati con l’aiuto delle tecnologie digitali è diventato fondamentale per il Digital Recruiter.
Intelligenza Artificiale
Negli ultimi anni l’AI sta vivendo uno sviluppo vertiginoso e dagli esiti ancora difficili da prevedere, e nell’immediato futuro questa crescita si tradurrà in una vera e propria rivoluzione, anche nell’ambito delle HR. Ma già nel presente l’Intelligenza Artificiale sta contribuendo a rendere il Digital Recruiting ancora più efficace, aiutando a gestire e processare quantità di dati sempre crescenti.
Qui parliamo in maniera più approfondita di AI e selezione del personale
Digital Recruiting: vantaggi
Molti dei vantaggi del Digital Recruiting sono già emersi nel trattare i canali e gli strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie. Di seguito, per chiarezza, elenchiamo comunque quali sono i principali pro.
- Possibilità di rivolgersi a un pubblico molto più ampio grazie ai nuovi canali come Web e social
- Possibilità di rivolgersi a un pubblico altamente profilato, su misura per ogni ricerca
- Maggiore efficienza nel fare incontrare domanda e offerta, rivolgendosi a chi cerca una specifica mansione nel momento preciso in cui la cerca
- Accesso a grandi quantità di dati sui candidati e sul mercato del lavoro
- Risparmio di tempo grazie all’automazione di processi di base come lo screening iniziale dei CV
- Possibilità di misurare con precisione e in tempo reale l’efficacia delle campagne di employment
- Maggiore efficienza nell’interazione con i candidati
Digital Recruiter: chi è e cosa fa
Chiarito cos’è il Digital Recruiting, possiamo passare a un’altra questione: chi se ne occupa? Le nuove tecnologie hanno reso più semplice per tutti il processo di ricerca e selezione del personale, ma la realtà dei fatti è che soltanto chi è in grado di padroneggiare al meglio le tecniche e gli strumenti del Digital Recruitment è riuscito a compiere un vero e proprio balzo in avanti nell’ambito delle HR.
Si è andata profilando, insomma, la figura del Digital Recruiter, ovvero dell’esperto di HR che può contare su particolari competenze nella gestione delle tecnologie digitali al servizio della selezione del personale.
Qualunque attività, come detto, può avvalersi degli strumenti del Digital Recruiting. Ma se un’impresa volesse sfruttare al massimo il potenziale di queste tecnologie, dovrebbe rivolgersi a un esperto del settore (il sopracitato Digital Recruiter) o a un’agenzia specializzata come Easy Talent.
Digital Recruitment: le regole d’oro
Possiamo ora terminare questa breve rassegna su cosa sia il Digital Recruiting, riassumendo alcune regole utili per sfruttarne al meglio le possibilità.
Continua a imparare
Le tecnologie al servizio del Digital Recruitment sono in costante evoluzione, per cui è fondamentale rimanere aggiornati sulle più recenti novità.
Fai da te… ma fino a un certo punto
A un livello base i canali e gli strumenti digitali sono accessibili a tutti, ma per sfruttarne appieno le potenzialità, come ti abbiamo suggerito sopra la migliore alternativa consiste nel rivolgersi a un professionista.
Alle volte è vero che chi più spende, meno spende
È vero che le tecnologie digitali consentono di abbattere i costi di molte pratiche, ma questo non significa che per ottenere dei buoni risultati non sia necessario investire delle risorse. Diffida delle soluzioni low cost, perché in genere non portano a niente, soprattutto sul lungo periodo.
Diffida di chi promette miracoli
Sì, il Digital Recruiting consente di ricercare e selezionare il personale in maniera molto più rapida ed efficace. Tuttavia, è sempre bene diffidare di chi ti promette risultati miracolosi in poco tempo e magari anche con un investimento contenuto. Rivolgiti sempre a realtà solide e affidabili.
Punta sull’Employer Branding
Le nuove tecnologie ti permettono di rendere la fase di ricerca e selezione un momento utile per fare Employer Branding, migliorando la percezione del tuo brand o della tua attività presso chi ricerca lavoro.
Digital Recruiting: comincia ora!
Adesso che ne sai di più su cos’è il Digital Recruiting e come funziona, puoi cominciare subito a sfruttarne le potenzialità per trovare i lavoratori su misura per la tua attività. Prendi confidenza con i principali canali e strumenti che lo caratterizzano, oppure rivolgiti a Easy Talent per farti affiancare nel tuo processo di selezione di personale qualificato.